
La Legge di Bilancio 2025 è il testo normativo di riferimento per sapere le ultime novità in ambito fiscale, novità che riguardano tutti i contribuenti, comprese le coppie, sia sposate che conviventi. Lo scopo dei vari aggiornamenti? Il raggiungimento della migliore condizione di equità e di sostenibilità della riforma fiscale italiana.
La dichiarazione dei redditi: di cosa si tratta?
La dichiarazione dei redditi rappresenta un documento ufficiale attraverso il quale i contribuenti dichiarano al fisco i propri redditi, appunto, ovvero le proprie entrate. La dichiarazione dei redditi, in altre parole, rappresenta lo strumento con cui il cittadino comunica con gli enti preposti alla riscossione delle tasse e al controllo del versamento dei contributi.

Come si presenta la propria dichiarazione dei redditi? In autonomia o con l’aiuto di un commercialista di fiducia, è necessario compilare un apposito modulo, chiamato 730 o RF a seconda della propria tipologia di reddito. E’ in base al reddito dichiarato che, in seguito, verranno effettuati i dovuti calcoli fiscali.
Ci sarebbero delle scadenze da rispettare per presentare la propria dichiarazione dei redditi, senza incorrere in sanzioni o more dovute al ritardo. E’ possibile avere ulteriori informazioni e risoluzioni di dubbi e problematiche accedendo al sito web dell’Agenzia delle Entrate, dove puoi trovare anche i contatti a cui puoi rivolgerti per avere un appuntamento presso le filiali territoriali.
Scopri le novità in dichiarazione dei redditi!
La Legge di Bilancio 2025 vede, tra le altre, una novità riguardante in particolare la suddivisione delle detrazioni fiscali in base a nuove soglie di reddito. Quali? Elenchiamole di seguito. Per redditi fino a 50.000 € la detrazione massima sarebbe pari all’8% delle spese, fino a un massimo di 4.000 €.

Per redditi compresi tra 50.000 € e 100.000 €, la detrazione massima sarebbe pari al 6%. Infine, per redditi superiori a 100.000 €, la detrazione massima si attesterebbe intorno a valori del 4%. Come si può notare, la percentuale disponibile di detrazione fiscale va a diminuire con l’aumentare del reddito: maggiore è il reddito, minore è la percentuale destinata alle detrazioni fiscali.
Questa novità ha l’obiettivo di portare l’equità in ambito fiscale, cercando di favorire chi possiede un reddito meno basso e tentando di uniformare, proprio in base al reddito, le conseguenti percentuali di detrazione fiscale. Le coppie con reddito medio-alto, soprattutto se senza figli, potrebbero essere coinvolte in questo adeguamento, vedendosi ridurre le detrazioni disponibili rispetto agli anni precedenti.
Cosa cambia per le coppie?
La riforma riguardante le soglie di reddito a cui sono affiancate differenti percentuali di detrazioni disponibili per i contribuenti non è l’unica novità introdotta con la Legge di Bilancio 2025. Un altro aspetto che non possiamo non citare sarebbe quello relativo all’introduzione del cosiddetto Quoziente Familiare. Di cosa si tratta?

Si tratterebbe di un nuovo sistema di calcolo del reddito complessivo della famiglia, basato su un coefficiente da applicare in base alla composizione del nucleo familiare in questione, al numero dei componenti e ai differenti pesi che i vari familiari hanno dal punto di vista fiscale. Ancora una volta, lo scopo di tale approccio è raggiungere l’equità fiscale.
Trattandosi di un’iniziativa che favorirebbe, in particolare, le famiglie numerose, con figli di differenti età, questo nuovo approccio potrebbe non avere significativi ripercussioni in ambito fiscale su una tipologia di nucleo familiare formata da una coppia (sia essa convivente, sia essa sposata), essendo il nucleo familiare in questione formato da due sole persone.
Implicazioni della nuova dichiarazione dei redditi per le coppie
Cosa succede, quindi, al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi per le coppie? Cerchiamo di vederci ancora più chiaro. Innanzitutto, le coppie sposate potranno continuare a presentare un documento congiunto che tenga però conto delle nuove soglie di detrazione e di reddito, con possibilità di differente impatto sulle percentuali detraibili, anche in base al quoziente familiare.

Per quanto riguarda le coppie conviventi, invece, esse potrebbero veder realizzarsi la possibilità di accedere a bonus quali quelli relativi alle ristrutturazioni edilizie, secondo alcuni prerequisiti da rispettare, come la necessità che almeno uno dei due partner sostenga le spese necessarie. In ogni caso, risulterebbe importante valutare come sia più conveniente agire.
In alcuni casi, ad esempio, potrebbe essere utile e vantaggioso scegliere una dichiarazione dei redditi separata, scelta da stabilire in base ai redditi individuali della coppia. Inoltre, potrebbe essere conveniente considerare quali spese sostenere e in quale anno, per ottimizzare le detrazioni a propria disposizione. In generale, essere sempre aggiornati è il modo migliore per agire con consapevolezza.