
Tutti dobbiamo bere quantitativi di acqua direttamente oltre che con la presenza di cibi che ne sono ricchi, elemento che contraddistingue il corretto funzionamento di ogni forma di organismo vitale complesso, naturalmente anche la specie umana ne è comprensiva. Molti non bevono sufficiente acqua al giorno, dati alla mano. Come cambiare questa abitudine?
Disidratazione: effetti principali
Non bere a sufficienza causa disidratazione che in condizioni critiche può portare addirittura al decesso, condizione che in un ambiente urbano è molto difficile da palesare, anche se la disidratazione quindi la non sufficiente presenza di acqua nell’organismo è un problema che può essere molto pericoloso anche sotto altri punti di vista.

Esistono infatti numerosi sintomi che impattano sia sulla salute fisica quindi corporea ma anche sull’umore, questo può essere palesato da una spossatezza ed una stanchezza effettiva del nostro umore a causa di una minore cadenza di ritmo di circolazione, ma anche ad una minore risposta immunitaria da parte dell’organismo.
L’acqua è infatti essenziale non solo nella presenza nel sangue, ma anche per quasi tutte le funzioni di un corpo come quello umano, dalla gestione della temperatura corporea (attraverso il sudore), alla condizione metabolica, fino allo sviluppo di azioni motorie e celebrali. Questo può portare ad una condizione di peso squilibrato oltre a dolori dei tessuti e quindi muscolari.
Perchè si beve meno del necessario?
Le condizioni che causano una non sufficiente idratazione costante sono molte, la più frequente resta quasi sicuramente l’assenza dello stimolo della sete, specialmente in condizioni sedentarie: il nostro organismo infatti nella sua funzione principale sviluppa sete solo quando la presenza di acqua è davvero sotto un certo limite, soglia non identificata allo stesso modo da tutti.

Anche una dieta molto “virata” verso alimenti ricchi di sale (pane, salumi, formaggi e prodotti confezionati spesso ne mantengono soglie molto alte) portano il consumatore medio a fare ricorso non troppo spesso alle giuste quantità di acqua da introdurre, oltre a non consumare alimenti sufficientemente ricchi di acqua in quantità sufficienti (verdure e frutta su tutte).
E’ anche una questione “mentale”, spesso siamo molto presi da attività e per questo motivo chi ha molto da fare, statisticamente parlando, beve di meno, elemento che va ad unirsi con il primo messo in evidenza che l’assenza della sete, attraverso un limite che è legato comunque all’abitudine: spesso meno si beve, meno si ha l’urgenza di bere.
Quanto bere al giorno?
Spesso si legge e si considera eccessiva realisticamente una soglia pari a 2 litri d’acqua al giorno, che è però il limite corretto, specialmente d’estate con la sudorazione molto più frequente ed attiva. Si tratta di qualcosa che può apparire complesso come tipo di fabbisogno giornaliero di acqua, ma è comunque possibile farlo con qualche trucco.

Ad esempio iniziando a bere dalla mattina, almeno un paio di bicchieri al giorno, e di fare ricorso costantemente a bottiglie o borracce d’acqua da tenere, in caso di studio e lavoro sempre vicino così da abituare prima di tutto la mente e poi il corpo a tenere uno stimolo. Quanto bere per volta? Abbastanza da “saziarsi” evitando di fare grandi bevute ogni volta.
Poco ma spesso quindi, un consumo eccessivo ogni volta di acqua causa semplicemente la necessità di andare in bagno, quindi accellera troppo il metabolismo oltre a non essere propriamente comodo. E’ una buona idea in particolare bere anche tra un pasto e l’altro, condizione che tra l’altro migliora anche la digestione successiva.
Come bere di più
L’acqua di per se può essere “noiosa” da bere, per questo fare ricorso ad elementi aggiuntivi come sapori specifici da innestare nell’acqua ma anche facendo ricorso a spremute e centrifugati è una buona idea. Attenzione all’acquisto di succhi di frutta, molti di quelli dichiarati tali presentano altro oltre ad acqua e succo del frutto.

Esistono molti prodotti, possibilmente privi di zuccheri ed additivi che insaporiscono l’acqua naturale, anche quella del rubinetto portandola ad avere un sapore diverso, questo elemento è particolarmente comune al giorno d’oggi. In ogni caso il fattore psicologico va tenuto sotto controllo con la già menzionata strategia di tenere una borraccia accanto.
Infine, ricordarsi di fare ricorso ad elementi tecnologici: moltissime app ttotalmente gratuite garantiscono una forma di “reminder”, ovvero tramite notifiche anche sonore, “ricordano” all’utente di bere ogni tempo utile prestabilito sotto forma di promemoria. Bere abbastanza ci aiuta in ogni attività, lavorativa, di studio o svago che possiamo realmente immaginare.