
A cambiare la vita di adulti, bambini e anziani non sono solo i cani e gatti ma anche i cavalli. Infatti, in un nuovo centro immerso nel verde nuovi esemplari addestrati per la PET Therapy stanno davvero trasformando la vita di tantissime persone che soffrono ad esempio di autismo, ansia, disabilitĂ motorie o anche traumi emotivi.
Che cos’è la pet therapy
Il termine corretto della pet Therapy è IAA, ovvero interventi assistiti con gli animali e essi tratta in effetti, di un approccio terapeutico che viene riconosciuto anche dal ministero della salute. Infatti, gli animali in particolare i cani, gli asini e i cavalli vengono affiancati a terapeuti e operatori per andare a favorire dei processi di cura, riabilitazione anche educazione.

Ovviamente, nel caso dei cavalli stiamo parlando di ippoterapia o anche equine assisted therapy. Di solito, il lavoro avviene spesso da terra, ciò significa che non si va a montare in sella ma l’interazione con l’animale va a generare una risposta emotiva profonda, andando a migliorare la consapevolezza del proprio corpo.
Ci permette di andare a stimolare l’attenzione e rafforzare l’autostima.infatti, il cavallo non va a giudicare e non pretende niente quindi non mette fretta. Quindi, nel momento in cui il paziente entra in relazione con l’animale si va a creare un legame che va a bypassare la parola, infatti, si parla semplicemente con il cuore.
Chi trae beneficio
In questi centri lavorano ogni giorno dei neuropsichiatri infantili, degli educatori e anche dei terapisti che stanno a stretto contatto con gli operatori equestri. Questi percorsi sono rivolti a dei bambini ragazzi con dei disturbi dello spettro autistico e grazie alla relazione con il cavallo vanno a migliorare le comunicazioni non verbali e la gestione delle emozioni.

I corsi sono rivolti anche a delle persone con disabilità motorie che tendono a lavorare sull’equilibrio, la percezione del proprio corpo e anche la coordinazione. Lo stesso vale anche per gli adulti con l’ansia, la depressione o anche per chi soffre di stress post traumatico. Infatti queste persone trovano nel cavallo una presenza rassicurante.
Questi corsi, sono adatti anche per le persone che soffrono di demenza, dato che infatti, essi tendono a mostrare una maggior lucidità e serenità dopo le sedute con i cavalli. Andiamo quindi a vedere effettivamente cosa succede durante una seduta con i cavalli e perché quest’operazione risulta essere molto benefica.
Come funziona la seduta
C’è da dire che ci sono vari modi per effettuare una seduta di pet Therapy ma in generale, una sessione dura dai 30 a 60 minuti e ed essa viene svolta in totale sicurezza. Infatti i cavalli innanzitutto sono abituati al contatto umano e quindi non risultano essere pericolosi per la sicurezza stessa del cavallo ma anche per le persone.

Infatti, dopo l’accoglienza, il paziente entra subito in contatto con l’animale, tende ad osservarlo, lo accarezza e lo accompagna in un piccolo percorso. In alcuni casi si può anche salire in sella ma ciò non è obbligatorio, dato che basta comunque il contatto fisico con l’animale. inoltre, questo lavoro è sempre supervisionato da un’équipe formata.
Infatti, è molto importante che egli equipes sia ben formata dato che non si deve insegnare ad andare a cavallo ma bisogna andare a lavorare sulla relazione, sull’emotività e anche sulle capacità residue e per tale motivo risulta essere necessario avere delle giuste competenze in modo tale da guidare il paziente.
Cosa dice la scienza
Numerosi studi infatti, hanno confermato l’effetto di questa terapia equina.infatti, secondo molti ricerche i bambini con l’autismo che partecipano a queste sessioni settimanalmente hanno mostrato un miglioramento dell’umore, dell’interazione sociale e anche della regolazione emotiva. Un altro studio invece ha evidenziato come il contatto con il cavallo va a ridurre i livelli di cortisolo.

Il cortisolo è l’ormone dello stress e il contatto ci permette anche di andare a stimolare la produzione di ossitocina, legata alla calma e al senso di sicurezza. Come ben sappiamo, il rapporto tra l’uomo e il cavallo è molto antico e istintivo ma solo oggi si sta riscoprendo proprio il potenziale terapeutico.
Sicuramente, in un mondo frenetico come quello che stiamo vivendo oggi, il contatto con un animale così imponente e gentile può davvero cambiare il modo in cui ci si relaziona con noi stessi ma anche con gli altri. Quindi, la pet Therapy soprattutto con i cavalli è davvero molto consigliata, dato che risulta essere molto utile.