
il mal di ginocchia è un problema davvero serio, infatti Chi soffre di dolori articolari soprattutto quest’ultimo, spesso pensa che l’unico rimedio efficace sia andare a rafforzare i muscoli con l’attività in palestra. C’è però da dire che questo non è l’unico modo, infatti dei recenti studi hanno suggerito che anche lo yoga può essere molto interessante.
Perché abbiamo male al ginocchio
Lo yoga come stavamo dicendo può essere una valida alternativa per andare a migliorare e ridurre il dolore, dando quindi a migliorare la mobilità. Infatti, non si tratta solo di una moda ma diversi studi hanno dimostrato che ciò può essere davvero possibile. Sicuramente, come stavamo dicendo il mal di ginocchia è uno dei fastidi più diffusi.

Ciò vale soprattutto per le persone che hanno superato i quarant’anni, infatti il dolore, la rigidità, la difficoltà a salire le scale o anche camminare per molto tempo può essere spesso legata all’artrosi o ad un sovraccarico funzionale e bisogna dire anche che il dolore al ginocchio può andare sempre più peggiorando, soprattutto se non viene curato.
Dunque quindi, questo dolore non deve essere mai trascurato ma bisogna andare a migliorarlo con alcune pratiche nella nostra vita quotidiana.infatti, bisogna innanzitutto andare sicuramente a potenziare la muscolatura e ciò si può fare con la palestra, la cyclette o anche esercizi isomeri. In realtà, però anche lo yoga può essere di aiuto.
Perché fare lo yoga
Come stavamo dicendo, alcune ricerche recenti hanno affermato che ci sono tantissimi effetti benefici dello yoga per quanto riguarda il mal di ginocchia, proprio come gli esercizi fisici che si tendono a fare in palestra. Infatti, in questo studio sono state messe a confronto più di 300 persone sia sullo yoga che per quanto riguarda gli esercizi in palestra.

In questo studio, infatti, hanno notato che in entrambi gli approcci ci sono stati dei miglioramenti significativi del dolore, ma si è visto anche che è stata migliorata la funzionalità articolare e anche la qualità della vita. Inoltre, c’è da dire che c’è stata anche un’altra sorpresa, infatti i praticanti dello yoga hanno mostrato una maggior costanza.
Infatti, ci sono stati minori abbandoni del programma e ciò ha portato anche ad un effetto positivo sul benessere mentale, ciò risulta essere sicuramente molto importante per chi convive con il dolore cronico. Infatti lo yoga agisce in modo completo, andando a migliorare la muscolatura, l’equilibrio, la respirazione e anche la consapevolezza del proprio corpo.
Perché funziona lo yoga per le ginocchia
Come stavamo dicendo, lo yoga potrebbe aiutarvi con il mal di ginocchia, infatti a differenza degli esercizi ad alto impatto, esso va a lavorare in modo dolce ma profondo sui muscoli stabilizzatori del ginocchio. In particolare, si va a lavorare sul quadricipite, gli ischio-crurali e il core, molto importanti per il mal di ginocchio.

Infatti, le posizioni statiche e il vario lavoro sull’equilibrio va aiutare a correggere le posture scorrette che spesso sono i responsabili principali di carichi sbilanciati sulle nostre articolazioni. Inoltre lo yoga ha un importante effetto antinfiammatorio indiretto grazie alla riduzione dello stress. Infatti, lo yoga aiuta anche a ridurre lo stress e a migliorare la salute mentale.
Inoltre, lo yoga ci permette anche di andare a migliorare la circolazione sanguigna e ci permette anche di regolare il respiro.ciò quindi risulta essere molto importante sia per andare a contrastare il dolori articolari, soprattutto quelli del ginocchio, ma ci permette anche di avere dei benefici per quanto riguarda la nostra salute mentale.
Quale stile di yoga scegliere
Come ben sappiamo, ci sono diversi tipi di yoga ma per andare a ridurre i dolori articolari o anche per chi è alle prime armi, deve scegliere uno stile dolce come ad esempio l’Hatha Yoga che va a lavorare sulle posizioni semplici mantenute a lungo, lo Yin Yoga che può andare a migliorare la flessibilità.

Esso ci permette anche di andare a ridurre la tensione profonda.si può poi scegliere anche lo yoga terapeutico, il quale viene adattato quando ci sono dei problemi specifici e ciò viene fatto ovviamente da degli insegnanti con una formazione medica. Sicuramente, in ogni caso, bisogna comunque affidarsi a degli istruttori qualificati.
In ogni caso, vi consigliamo anche di informare l’insegnante dei propri limiti prima della lezione infatti, in molti casi alcune posizioni devono essere modificate o evitate soprattutto se ci sono delle infiammazioni acute. Ovviamente, bisogna ricordare anche che l’attività fisica non viene sostituita dallo yoga, ma può essere solo un’aggiunta.